Shortbread della nonna e le Signorine Staccocoscia

Non è colpa mia vostro onore.
Coincidenze fortuite.
Per me.
Sfortunate decisamente per l' altra.
Mi piacciono le cornici metalliche.
Con le punte belle aguzze.La punta deve essere punta,che senso ha sceglierla stondata mi scusi?
Cosa dice?perchè non l'ho messa dentro una busta?
Perchè quando possibile la busta non la prendo.Le par giusto pagare dieci,quindici centesimi per inquinare l'ambiente?Certo che ho sentito parlare di mater bi...ma lei l'ha mai vista smaterializzarsi una busta?
Va bene,sto divagando.
Il mio Mac Gyver era davanti,io un pò più distante con la cornice in mano.
E lei,la stangona era lì,intenta a leggere non so quale locandina.Minigonna ascellare e collant con la striscia nera dietro (ma ancora li producono?)
Io lo dico sempre.Equa distribuzione di ricchezze,di cervello e di staccocoscia.Ci posso tenere una conferenza se vuole.Una sua coscia era lunga tanto quanto me.E non sono certo bassa.
Lui passa con lo sguardo basso intento a controllare lo scontrino(e chiedendosi ma quanto cappero costano le cornici?),lei lo guarda.Estasiata direi,si proprio estasiata.Ingolosita anche dal mio uomo,mi passi il termine
E continua a guardarlo ancora,mentre lui passa.
E io,io mi creda vostro onore.
Non è colpa mia se la cornice penzolava dalla mia mano proprio dal lato suo.
Non è colpa mia se uno degli angoli acuti e aguzzi di tale cornice ad un certo punto si è animato,
probabilmente attirato da suddetti collant.Sono passata e ...e...una delle punte le ha toccato le calze.
Io fossi nella tizia staccocoscia farei causa all'azienda che le produce.Una banalissima punta metallica le tocca e staprtatam,si smagliano....ma che dico si smagliano..
Le si è aperto un buco,una voragine.Va beh,la leggera feritina e che sarà mai!lo sa cosa passa una donna quando partorisce?le feritine noi manco le vediamo.E' staccocoscia che è una mammoletta indifesa che per una goccina di sangue fa tutto sto casino.
Ma lei doveva vedere la sua faccia vostro onore.Da Giovannona Coscialunga è diventata Samara di The Ring ahahaha.
E io? Io mi sono profusa in mille scuse.
Si,mi ha detto che avrei dovuto prestare più attenzione.Ma mica l'ho' fatto apposta a passarle accanto con sta benedetta cornice.
Si figuri,io sono per peace and love.Ecco,forse più per love che per  la peace.
Ma tant'è.
Staccocoscia si dovrà ricomprare le calze e io ,io, io mi godo la mia santa e benedetta cornice.

Tazza di tè(thè o tea fate un pò voi,io ve le ho scritte tutte e tre così non pensate che sono IGGNNURANTE  ^_^ ) e shortbread della nonna,direttamente da quell'altra Staccocoscia antipatica di Lorraine Pascal.
Lo shortbread è un biscotto di origine scozzese.Semplicissimo.Di solito nell'impasto c'è la farina d'avena.In questo trovate della comunissima farina 00 e farina di riso.In questo caso viene presentato nella forma petticoat tails.Spicchi ricavati da un cerchio.Tradizionalmente lo shortbread è rettangolare.
Good Afternoon a tutte voi,tranne alle Staccocoscia


Shortbread della nonna

130 gr burro morbido ma non sciolto
60 gr zucchero 
130 gr farina 00
60 gr farina di riso
1 pizzico di sale

Lavorate a crema il burro con lo zucchero,aggiungete le due farine e il pizzico di sale.lavorate tutto l'impasto fino ad ottenere una massa malleabile.
Stendetela in una teglia rotonda (piccola massimo 20 cm)imburrata e infarinata.Dividete a raggiera con un coltello a punta la superficie dello shortbread,in modo tale da avere otto spicchi.
Con una forchetta bucherellate la superficie e cuocete in forno caldo a 180 gradi per una mezz'oretta.







Commenti

  1. Cara Moniuccia i tuoi post mi piacciono sempre tanto perchè metti ilarità e verità in tutto quello che scrivi :) Mangiamoci il dolcetto e beviamoci il tè ( per me va bene questo termine!) alla faccia della coscia lunga...la prossima volta credo indosserà le calze 80 denari che non si smagliano e non si bucano :)

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    1. ahahah alla faccia delle calze velate mbeh.Vieni qui da me Luna che sto versando il thè-tea-tè nelle tazze!!
      Un bacione amica mia!!
      Monica

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  2. Ti prego, dimmi che lo hai fatto davvero :D Io questo dolcetto lo evito nei supermercati perché so che poi non resisto e lo finisco in un nanosecondo! Copio la ricetta! Un bacio!

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    1. Vostro onore,coincidenze fortuite e non programmate.Casomai colpa e non dolo.mettiamola così ahahahah....mia cara,mio marito ha dovuto togliermeli perchè altrimenti li avrei finiti tutti!
      Ti abbraccio
      Monica

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Ed è proprio l'ora del Tea :D
    Carino il tuo blog :)

    Spero verrai a trovarmi dalle Lunch Girls :)

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  5. Ahahaha Monica ma l'hai fatto davvero davvero? Quella cornice che si anima da sola,mi hai fatto morire! Adoro gli shortbread , buonissimi! Un abbraccione

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  6. Ma alla fine sai che c'é? Che ste staccodicosciaminigonnaascellare sono più invidiose di noi donne mortali di quanto noi lo possiamo essere di noi. Pensaci bene: se stanno con un uomo, passeranno tutto il tempo a chiedersi se quell'uomo sta con loro solo per l'aspetto o anche per altro. Altrimenti, come lo spieghi che guardano sempre i nostri uomini da cima a fondo e poi si girano verso di noi e ci trovano sempre qualcosa da ridire? Invidia, pura e semplice invidia! Del genere equa distribuzione della ricchezza! Amen!
    Un bacio

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  7. ahahahaaa.... Monica mi sta venendo un' infarto dalle risate. Assoluzione vostro onore e' stata legittima difesa, così staccocoscia la prossima volta fa attenzione alle sue calze fuoriproduzione piuttosto che a tuo marito. Buonissimi questi shortbread prenderei volentieri un te' assieme così ci sganasciamo un po' dal ridere. Baciii.

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  8. Mi fai stramorire, sei un mito...! Un mito davvero!! Ma sul serio le producono ancora quelle calze orrende?! ahahahah! Non ci posso credere.. talvolta lo staccocoscia è direttamente proporzionale alla str****aggine :D Lo spigolo faceva solo il suo dovere, amica mia. Nulla meno e nulla più ;) C'è spazio pure per me, visti questi shortbread fantastici?! Con questa pioggia mi ci vorrebbero, dato che sono sola soletta e abbastanza abbacchiata! p.s. ho una cosa per te :P Prossimamente la vedrai.. TVTB!

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  9. Forse porella si è arrabiata tanto perchè quelle calze le aveva ricevute in eredità dalla sua nonna... Perchè la vera domanda non è "ancora le producono?" ma "ancora qualcuno le indossa?"... Boh, forse le drag queen... In questo shortbread mi ci tutto di testa!! un bascione!!

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  10. Ma nooo che schifo, io le calze con la riga dietro le odiavo pure quando erano di moda..molto anni '80 questa signora 'staccocoscia'!!!
    Chissà che se ne comperi un paio di decenti adesso!!!
    ..ma l'hai fatto davvero apposta???..perché se è così tutto sommato...io approvo!!! ah!ah!ah!
    Ottima ricetta, non l'ho mai fatto questo dolce! baci amica, :-D Roby

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  11. Staccocoscia della miseria! ma non si fa così Michela, non si fa! questo mi sembra un travaso di bile, un irrecuperabile senso di invidia... ma sei stata leggera con lei, io la cornice me la sarei fatta scivolare di mano dritta dritta su uno dei suoi piedini... un po' a cattiva se vuoi, col rischio di pagare due cornici, una rotta (perchè se cade di SPIGOLO si rompe di sicuro) e una intera..... ma vuoi mettere la soddisfazione? ci sono cose che non hanno prezzo.... come il tuo shartbread del resto!
    bacI sorridenti
    Sandra

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  12. Lei, signora Monica, è un pelino razzista. Ed essendo io un "onore" con un certo staccocoscia...la condanno. La condanno ad un inesorabile destino di solitudine, chiusa in una cella con poster di staccocoscia come me. E con le calze velate che minacciose la osservano dai poster.

    Ps: sono "alta" 1.60, non c'è nemmeno lo spazio per lo stacco, ma solo per la coscia, bella cicciotta tra l'altro. :) Ti abbraccio!

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  13. Ahhahaha...Monica mi fai morire!!! Una sorta di Punisher armata di cornici aguzze che rimette al loro posto perfide Staccocoscia che lumano (adoro questo verbo..mi fa sempre pensare ad una lumaca bavosa...) Mac Gyver altrui.... Spero che poi tu non le abbia offerto uno di questi tenerissimi shortbread?!!!
    un abbraccio
    sara

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